... Poi alla fine finii di leggerlo - ma mi dimenticai di aver lasciato in sospeso il post anche se, a quanto pare, non è un libro che va per la maggiore...
- e m'è piaciuto molto, anche se credo fosse congiunto al fatto che, per il periodo in cui lo lessi, ho fatto dei sogni un po' turbolenti e di certo non piacevoli...
Non so se ciò fosse collegato al libro stesso e al fatto che lo leggevo sempre prima di andar a letto... ma notai che i sogni più sgradevoli finirono quando poi conclusi la lettura
Vabbè, va a capire
Chiudendo questa parentesi personale, il libro sa esprimer perfettamente il concetto di esistenzialismo, di vuoto, di intorpidimento, apatia, disagio.
Ricordo che ad un tratto del libro sentii come un pugno allo stomaco e da lì si generò un senso di nausea (non a caso...!) il che dimostra che mi coinvolse molto e forse mi assoggettò troppo - inclusa sopratutto la parentesi "onirica"!
Chi mi sappia consigliare libri simili, apprezzerei tantissimo che me li indichi!