Nyme |
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| Ho adorato Via con Vento sin dalla prima pagina. E' una storia intramontabile, sembra attuale e con personaggi perfettamente caratterizzati che è impossibile dimenticare. Il libro tra l'altro mi ha fatto rivalutare tantissimo la figura di Melania che nel film non mi stava particolarmente simpatica...è invece una grande donna del Sud... "Rossella" a me è piaciuto. Il lieto fine era fiutabile a mille miglia di distanza, questo si, ma quello che ho particolarmente apprezzato di Rossella è stato il saper tener fede alla caratterizzazione dei personaggi pur facendogli vivere una storia totalmente nuova. Fedeltà che a mio avviso manca totalmente a "Il mondo di Rhett", uno dei libri più brutti che mi sia capitato di leggere negli ultimi tempi. L'idea originale di descrivere Rhett non in prima persona, ma bensì grazie alle parole di altri personaggi che compongono il suo mondo, non era male e poteva rivelarsi vincente. Per portarla avanti però l'autore deve avere ben in mente cosa vuole scrivere, come, e dove vuole andare a parare. Tutte cose che McCaig non ha mai avuto in testa.
Il risultato è un Rhett Butler fantasma che compare e scompare tra storie che con Via col vento non hanno niente a che spartire. Un personaggio ombra di se stesso, che perde il suo carisma e la sua ironia.
Non parliamo poi dello scempio fatto con gli altri: Rossella è praticamente inesistente, così inesistente che uno si domanda come mai Rhett abbia perso la testa per lei. Sembra la donna più sciocchina della Confederazione...Peggio ancora se si passa a Melania e Rosmary: la prima perde totalmente le sue doti di grande donna del sud dal cuore immenso, la seconda è una copia sbiadita prima di Rossella poi di Melania tanto che inevitabilmente finisce con lo sposare Ashley. Mi hanno distrutto anche Bella, che avevo sempre reputato una donna di mondo abbastanza scaltra, peccato che qui sia solo una triste prostituta che vive in funzione di Rhett.
Ma quello che davvero mi ha fatto venire il mal di stomaco già a pagina 100 è stato come le basi di Via col Vento siano state stravolte: eventi collocati a caso nello spazio e nel tempo, Rossella che (sciocca qual è) usa il prezioso regalo di Rhett per fare la fusciacca a Ashley... Ma per favore! Arrivista sì, ma stupida no.
Il finale è in linea con tutto il resto del libro: abbozzato e confusionario. Poco viene spiegato dell'abbandono e delle divergenze di Rossella e Rhett, ancora meno viene detto della loro pacificazione. Un semplice telegramma "Torna, ho bisogno di te" e tutto si risolve. L'ho trovato davvero desolante. |
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) e credo anche che archivierò temporaneamente Sorgo rosso (che non mi aveva presa molto) per iniziare subito a leggerlo! 
