Ho ripreso l'altro ieri la lettura di questo meraviglioso classico che tempo fa avevo, non ricordo più per quale motivo, interrotto...
Beh, è proprio vero, è una storia splendida, non solo perché amo le storie di questo tipo, ma anche per lo stile della Bronte, mai troppo pesante, e per le bellissime descrizioni che ti fanno davvero immaginare quei posti e quelle ambientazioni...
Sono arrivata al mancato matrimonio con Rochester e le scene sulla sua moglie pazza mettono davvero i brividi!!!
Un piccolo appunto: la protagonista mi piace molto, non è la classica dama svenevole di certe opere, ma un'eroina forte e determinata, che non viene meno ai suoi princìpi nemmeno in questa situazione, per quanto Rochester sia insistente lei gli tiene orgogliosamente testa...
Ma lui, Rochester, non riesce proprio a piacermi, lo sopporto a stento, direi...
E' un vero egoista, anche se ha sofferto tanto per via della moglie ha teso un simile tranello alla donna che dice di amare, ma la verità è che non gli importa niente della felicità di Jane, ma solo di rifarsi degli anni sprecati con una brava ragazza così diversa dalla pazza...
E' stato sempre molto attento ad impedire, curando ogni dettaglio, che lei non scoprisse niente, perché sapeva bene che non avrebbe potuto accettarlo...
Dal film non avevo colto molto bene tutti i dettagli, ma ora, dal romanzo, sono stata molto contenta che Mason abbia bloccato tutto com'era giusto, Jane aveva il sacrosanto diritto di sapere!
Credo che concluderò il libro se non oggi stesso al massimo domani, anche perché sono molto curiosa di cogliere altri dettagli del finale, ma dato che lo conosco già per sommi capi, posso dire già una cosa: non sono d'accordo con chi ha paragonato questa storia con quella di Cenerentola, perché
in questo caso è stato Rochester ad aver avuto una smisurata fortuna...
Dato che non sopporto questo personaggio io avrei concluso la storia in modo un tantino diverso...
Per il resto, come dicevo, trovo Jane Eyre un'opera splendida!!!